MIRTILLO NERO

FAMIGLIA: Ericaceae
NOME BOTANICO: Vaccinum myrtillus
NOME COMUNE: Mirtillo nero
ORIGINE: Europa, Asia, America. Arbusti sempreverdi, diffusi nell’emisfero settentrionale ed in SudAfrica
PARTE UTILIZZATA: Folium, fructus, surculi
COMPONENTI ATTIVI PRINCIPALI: antocianosidi, (pigmenti rosso-violaceo), flavonoidi, acido ascorbico (vitamina C), tannini, acidi organici
F.U.: antocianidine 23-26%

Descrizione

EFFETTI FISIOLOGICI della pianta nei preparati per uso orale
(CLAIMS definiti nelle Linee Guida ministeriali – Dm 10 Agosto 2018 e Allegato 1 DM 9 gennaio 2019):
Fructus: Funzionalità del microcircolo (pesantezza delle gambe). Antiossidante. Benessere della vista. Regolarità del transito intestinale.
Folium: Drenaggio dei liquidi corporei. Funzionalità delle vie urinarie.

IMPIEGO COMUNE IN FITOTERAPIA per uso orale:
I frutti contengono il fitocomplesso (insieme dei principi attivi) che ha azione protettiva sulla parete dei vasi sanguigni (tonaca vasale). La riduzione della permeabilità si osserva soprattutto sui piccoli vasi, come i capillari venosi delle gambe, con l’effetto finale di diminuire la sensazione di “pesantezza” e di portando sensazione di benessere all’individuo.
Sempre grazie alla stessa azione della pianta, un altro organo che trae beneficio dalla regolare assunzione dell’integratore a base di mirtillo solo o composto con altre piante è l’occhio.
Migliora la funzionalità della retina, proteggendo le membrane cellulari e la vista nel suo insieme (favorisce la rigenerazione della rodopsina, migliorando soprattutto la visione al crepuscolo o in caso di scarsa illuminazione).
L’azione antiossidante è utile per contrastare l’azione negativa dei radicali liberi contro l’invecchiamento, anche cerebrale.
È ottima fonte di vitamina C.
Sono inoltre note: l’azione sul transito intestinale: leggermente lassativa del frutto fresco, e quella astringente di quello consumato essiccato (per il contenuto di tannini).
Le foglie hanno un’azione benefica sulle vie urinarie, con attività drenante.

USO ESTERNO: sono note le proprietà contro il rossore e rientrano dunque nei preparati fitocosmetici contro pelli sensibili e tendenti alla couperose (dilatazione dei capillari sanguigni del viso, che formani macchie rossastre).

CURIOSITÀ: le bacche, fresche, si possono consumare tal quali, fare ottime marmellate, liquori, o sono utilizzate per accompagnare piatti di selvaggina.
Gli antociani del mirtillo sono coloranti naturali (E 163).