CRAMBERRY

FAMIGLIA: Ericaceae
NOME BOTANICO: Vaccinium macrocarpon
NOME COMUNE: Cramberry
ORIGINE: America del nord, Canada
PARTE UTILIZZATA: folium, fructus
COMPONENTI ATTIVI PRINCIPALI: flavonoli (quercetina, miricetina), antocianine (cianidina e peonidina), catechine, proantocianidine (dimeri e trimeri di epicatechine), derivati dell’acido idrossicinnamico e triterpeni pentaciclici (acido ursolico).

Descrizione

EFFETTI FISIOLOGICI della pianta nei preparati per uso orale
(CLAIMS definiti nelle Linee Guida ministeriali – Dm 10 Agosto 2018 e Allegato 1 DM 9 gennaio 2019):
Fructus: Drenaggio dei liquidi corporei. Funzionalità delle vie urinarie. Antiossidante. Regolarità del transito intestinale.

IMPIEGO COMUNE IN FITOTERAPIA per uso orale:
Gli effetti di questa pianta utilizzata nella prevenzione e cura dei disturbi delle vie urinarie, sono noti da tempo alle popolazioni del Nord America, dove la pianta cresce spontaneamente. Oggi, tali effetti sono supportati da molti studi scientifici, che comprovano l’efficacia disinfettante e antibatterica soprattutto nella prevenzione delle infezioni dell’apparato urinario (cistiti ricorrenti, cistiti post menopausa) e/o come complemento della terapia antibiotica nelle cistiti acute. Si possono prevedere a tal scopo cicli di trattamento protratti nel tempo.
I principi attivi (procianidine) contenuti nelle bacche del mirtillo rosso bloccano l’adesione dei germi sulla mucosa dell’apparato urinario, creando un ambiente sfavorevole alla loro crescita e alla possibilità di portare cistiti ricorrenti. Bere molto, in questo caso, contribuisce a eliminare i batteri stessi (Escherichia Coli, tra i più frequenti, ma non il solo).
L’assunzione del mirtillo rosso aiuta anche a rendere più acide le urine e a combattere meglio le infezioni.

AVVERTENZE: consultare sepre il medico in caso di disturbo acuto o persistente.

CURIOSITÀ: la cistite è una delle infezioni delle vie urinarie più diffuse e colpisce prevalentemente le donne, per le quali il rischio di contaminazione dei batteri provenienti dall’intestino è più alto rispetto agli uomini (l’uretra è più vicino alla zona perianale). I primi sintomi sono i disturbi ad urinare (difficoltà nella minzione).