BERBERINA

FAMIGLIA: Berberidaceae
NOME BOTANICO: Berberiis Aristata
NOME COMUNE: Berberina
ORIGINE: pianta diffusa India
PARTE UTILIZZATA: radix, cortex ex ramiis
COMPONENTI ATTIVI PRINCIPALI: alcaloidi isochinolici (berberina), resina, tannino, amido.

Descrizione

EFFETTI FISIOLOGICI della pianta nei preparati per uso orale
(CLAIMS definiti nelle Linee Guida ministeriali – Dm 10 Agosto 2018 e Allegato 1 DM 9 gennaio 2019):
Cortex ex ramis: Funzione digestiva. Funzione epatica. Regolarità del transito intestinale. Funzionalità del sistema digerente Regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare.

IMPIEGO COMUNE IN FITOTERAPIA per uso orale:
Numerosi studi, confermano la possibilità, con l’utilizzo di questa pianta, di ridurre il tasso di colesterolo nel sangue, attraverso un meccanismo differente da quello attribuito alle statine (aumento dei recettori per le lipoproteine LDL e conseguente sottrazione dal circolo ematico del colesterolo).