CENTELLA

FAMIGLIA: Apiaceae
NOME BOTANICO: Centella asiatica
NOME COMUNE: Centella
SINONIMO : Hydrocotyle asiatica
ORIGINE: Africa Meridionale e aree tropicali. Pianta erbacea perenne.
PARTE UTILIZZATA: folium, herba, herba c. floribus
COMPONENTI ATTIVI PRINCIPALI: glucosidi triterpenici (FTTCA: asiacoside, acido asiatico, acido madecassico), polifenoli, sali minerali, vitamine, olio essenziale, fitosteroli.

Descrizione

EFFETTI FISIOLOGICI della pianta nei preparati per uso orale
(CLAIMS definiti nelle Linee Guida ministeriali – Dm 10 Agosto 2018 e Allegato 1 DM 9 gennaio 2019):
Folium, herba: Contrasto degli inestetismi della cellulite. Funzionalità del microcircolo (pesantezza delle gambe). Memoria e funzioni cognitive.

IMPIEGO COMUNE IN FITOTERAPIA per uso orale:
L’utilizzo terapeutico della Centella è volto soprattutto al benessere del sistema circolatorio. In particolare è utile in caso di stasi venosa agli arti inferiori, con conseguente senso di “pesantezza alle gambe” e in presenza di disturbi al plesso emorroideo (emorroidi), grazie alla capacità di inforzare la parete venosa.
La capacità di stimolare la produzione fisiologica del collagene (importante proteina del tessuto connettivo), la rende anche utile per contrastare la “cellulite”.
NB: dosi elevate possono dare cefalea.

CURIOSITÀ: La leggenda racconta che “la tigre del Bengala” mangiasse questa pianta e la strofinasse sulle ferite. Da qui il nome “erba della tigre” e l’uso popolare come cicatrizzante.
È una pianta che assomiglia alla europea: Sondinella Acquatica (Hydrocotyle).
IN CUCINA: le foglie, nel sud est asiatico, si raccolgono per unirle ad insalate e piatti al curry.