FAMIGLIA: Zingiberaceae
NOME BOTANICO: Curcuma longa
NOME COMUNE: Curcuma
SINONIMO : Curcuma domestica, Amomum curcuma
SPECIE con uguali effetti fisiologici: Curcuma xanthorriza, Curcuma zedoaria
ORIGINE: Paesi tropicali, Cina e India
PARTE UTILIZZATA: rhizoma, aetheroleum
COMPONENTI ATTIVI PRINCIPALI: curcuminoidi (curcumina), olio essenziale (ricco in derivati terpenici), amido, flavonoidi.
CURCUMA
Descrizione
EFFETTI FISIOLOGICI della pianta nei preparati per uso orale
(CLAIMS definiti nelle Linee Guida ministeriali – Dm 10 Agosto 2018 e Allegato 1 DM 9 gennaio 2019 aggiornamento dd 28 luglio 2022):
Rhizoma: Antiossidante. Funzionalità articolare. Contrasto dei disturbi del ciclo mestruale.
IMPIEGO COMUNE IN FITOTERAPIA per uso orale:
è una spezia ricavata dalla radice della sua pianta, molto nota per le sue proprietà antiossidanti per contrastare i danni degenerativi causati dai radicali liberi che provocano l’invecchiamento delle cellule e dei tessuti del nostro corpo.
L’utilizzo nel campo della salute, è legato al suo principale effetto: è un potente antinfiammatorio.
Uno dei suoi impieghi principali è per il benessere delle articolazioni.
Utilizzata anche nelle infiammazioni intestinali e delle conduzioni nervose (nevralgie).
L’effetto antiossidante è paragonato a quello delle vitamine C ed E.
Si stanno studiando le sue proprietà nella prevenzione e cura di malattie neurodegenerative, quali l’Alzheimer.
Inoltre può essere di sostegno a coloro che stanno affrontando cure importanti (chemioterapie e radioterapie, solo strettamente sotto consiglio del proprio medico).
AVVERTENZE: in caso di alterazione epatica, biliare o di calcolosi delle vie biliari, l’uso del prodotto è sconsigliato. Non usare in gravidanza e allattamento. Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico. Se si stanno assumendo farmaci è opportuno consultare il medico.
CURIOSITÀ: è una spezia che da millenni fa parte della tradizione orientale, introdotta in Occidente intorno al 1300.
Ha profumo penetrante, amara, di colore giallo vivo.
IN CUCINA: Nella tradizione popolare, grazie alle sue proprietà digestive, la curcuma è largamente impiegata come condimento aromatico in cucina oltre che come colorante alimentare. È uno dei principali componenti di salse aromatizzanti come il curry. Il “curry” è una salsa molto usata come condimento nei paesi tropicali. Oltre alla curcuma contiene coriandolo, cannella, cumino, zenzero, fieno greco, cardamono, chiodi di garofano, noce moscata.