TÈ DI GIAVA

FAMIGLIA: Lamiaceae
NOME BOTANICO: Orthosiphon aristatus
NOME COMUNE: Tè di Giava
ORIGINE: Indonesia
PARTE UTILIZZATA: Folium, herba c. floribus
COMPONENTI ATTIVI PRINCIPALI: olio essenziale (sesquiterpeni), flavonoidi, saponine, Sali di potassio (3%), vitamine.

Descrizione

EFFETTI FISIOLOGICI della pianta nei preparati per uso orale
(CLAIMS definiti nelle Linee Guida ministeriali – Dm 10 Agosto 2018 e Allegato 1 DM 9 gennaio 2019):
Folium, erba c. floribus: Drenaggio dei liquidi corporei. Funzionalità delle vie urinarie.

IMPIEGO COMUNE IN FITOTERAPIA per uso orale:
Possiede una spiccata azione drenante, cioè aiuta ad eliminare i liquidi in eccesso, riducendo quindi gli edemi che possono dare origine a situazioni patologiche, quali stasi venosa, ritenzione idrica e affaticamento del cuore, ipertensione e cellulite e sovrappeso.
Coadiuvante, in caso di diete dimagranti,
Utile anche in caso di infiammazione delle vie urinarie.
N.B. L’effetto diuretico che potrebbe portare all’eccessiva perdita di sali minerali, è compensato dall‘alto contenuto di Potassio della pianta stessa.

AVVERTENZE: non assumere nelle ore serali.

CURIOSITÀ: il fiore, dalla lunga corolla, ha alla sua base quattro lunghi stami orizzontali, che appaiono come “baffi”. Da qui il nome in francese della pianta: Moustaches-de-chat, per l’appunto “Baffo di gatto”.