CASCARA

FAMIGLIA: Rhamnaceae
NOME BOTANICO: Rhamnus purshiana
NOME COMUNE: Cascara sagrada
ORIGINE: California, Messico, costa occidentale dell’America del Nord. Sono arbusti sempreverdi, diffusi nelle zone a clima temperato anche in Europa.
PARTE UTILIZZATA: Cortex, fructus
COMPONENTI ATTIVI PRINCIPALI: glucosidi antrachinonici (cascaroside A)

Descrizione

EFFETTI FISIOLOGICI della pianta nei preparati per uso orale
(CLAIMS definiti nelle Linee Guida ministeriali – Dm 10 Agosto 2018 e Allegato 1 DM 9 gennaio 2019):
Cortex: Regolarità del transito intestinale. Funzione digestiva.

IMPIEGO COMUNE IN FITOTERAPIA per uso orale:
Agisce migliorando l’azione del fegato, migliorando i disturbi della digestione. Possiede effetto lassativo, utile contro la stipsi cronica, o per ammorbidire le feci in presenza di emorroidi e/o ragadi anali. Ben tollerata.
Ha un effetto più blando dell’Aloe, alla quale spesso è associata in composti con piante con azione simile, quali rabarbaro boldo senna, da assumere preferibilmente alla sera.
La parte attiva si ottiene dalla corteccia e deve essere stagionata per almeno un anno prima della commercializzazione (perde così l’effetto irritante che potrebbe provocare crampi intestinali).

CURIOSITÀ: il nome in spagnolo significa: corteccia sacra.
Per il sapore amaro, vie usata nei preparati per onicofagia (vizio di rosicchiare le unghie).
Della corteccia e dai frutti si estraggono pigmenti colorati, utilizzati nell’industria dei colori.